Pulizia della cucina: come mantenere l’igiene nella vostra cucina professionale

Se l’igiene e la pulizia sono una massima ogni volta che qualcuno entra in cucina, questa cura deve essere portata all’estremo quando si parla di cucina professionale.

La pulizia della cucina dovrebbe essere uno dei punti più importanti nel lavoro quotidiano di un’azienda di catering: come pulire correttamente la cucina, mantenere l’igiene degli alimenti ed effettuare la migliore pulizia degli utensili da cucina è il modo migliore per mantenere una clientela sempre più attenta a questi dettagli.

Ci sono diverse linee guida e regole stabilite da enti ufficiali e leggi riguardanti le cucine di ristoranti, caffetterie e bar che devono essere mantenute in tutte le attività di questo tipo.

Inoltre, sempre più proprietari e gestori di cucine aperte al pubblico si preoccupano di garantire un’igiene ottimale nelle loro cucine.

Regole per mantenersi puliti in una cucina professionale

Ci sono diversi punti fondamentali che ogni buon professionista in cucina deve svolgere per mantenere l’igiene e la pulizia del proprio posto di lavoro.

Prima di tutto, la cosa più importante è prestare attenzione all’igiene personale. Lavare le mani ogni volta che si entra in cucina o si toccano prodotti diversi dovrebbe essere quasi un’azione automatica e continua.

Inoltre, i professionisti del settore raccomandano di evitare di lavorare con braccialetti, anelli e altri oggetti che possono interagire con il cibo e manipolarne il gusto o comprometterne la qualità.

Scommettere su prodotti usa e getta

Un buon modo per mantenere la cucina pulita è quello di optare per prodotti usa e getta. Anche se è molto pulito, indossare un’uniforme da lavoro in cucina per diversi giorni consecutivi non fa che sporcare il capo.

Tuttavia, se vengono utilizzati indumenti monouso, così come reti per capelli, guanti, tra gli altri, l‘immagine offerta al cliente è che il locale è responsabile della pulizia in tutte le sue condizioni.

Questo può anche essere trasferito all’uso di tupper e altri prodotti di stoccaggio che vengono utilizzati come imballaggi e contenitori.

In questo modo, il professionista della cucina si assicura che non si accumulino grassi, muffe o altri agenti patogeni che potrebbero danneggiare i pasti futuri o addirittura costituire un problema di salute.

Consigli e trucchi per mantenere pulita la cucina

Una delle domande più frequenti nel settore dell’ospitalità è come pulire il piano di lavoro. Per fare questo, è sempre importante utilizzare prodotti appositamente progettati per la pulizia in cucina, che disinfettano ma non sono dannosi per gli alimenti.

Questo vale anche per i vari taglieri (uno per la carne, uno per il pesce e uno per la verdura e la frutta), che devono essere anch’essi impeccabili e devono essere rinnovati non appena perdono la loro originaria consistenza.

Infine, i cibi devono essere mantenuti a temperatura ambiente per non più di due ore, non più di tre giorni se sono cibi pronti e conservati in frigorifero a quattro gradi.

Tutto questo ha un solo obiettivo: che le cucine siano pulite e che nessun cliente possa rimproverare il cuoco per qualcosa. Cucine pulite sono sinonimo di menù gustosi e appetitosi.